L'industria del trasporto sta raggiungendo un punto di svolta?

Una nuova analisi dello SNAP mostra che la professione di autista di camion rischia di raggiungere un potenziale punto di rottura.

La situazione di carenza di autisti a livello internazionale, combinata con l'aumento della domanda e l'invecchiamento della forza lavoro, potrebbe creare un "punto di svolta", in cui non ci sono abbastanza autisti qualificati per soddisfare le esigenze del settore.

SNAP, il mercato digitale dell'industria dell'autotrasporto, ha individuato la gravità della situazione attuale e ha sottolineato l'importanza delle nuove assunzioni e delle innovazioni tecnologiche per riequilibrare la bilancia.

L'attuale punto di svolta si verificherà tra 10-15 anni, quando un terzo dei conducenti britannici raggiungerà l'età della pensione. Si può fare abbastanza per risolvere la carenza di autisti in tempo per evitare il punto critico?

Autisti Opportunità

Cause di un "punto di svolta

OCCUPAZIONE IN CALO

I dati di un rapporto del Cedefop mostrano che, nonostante le fluttuazioni annuali, i livelli di occupazione nel settore della guida dei camion sono lentamente diminuiti nell'UE tra il 2018 e il 2021, passando da 8,55 milioni a 8,27 milioni.

employment-graph-svg Assemblatori Autisti e operatori di veicoli Operatori di macchine e impianti

Guardando al futuro, il Cedefop prevede che il mercato della guida di autocarri e della gestione di veicoli perderà 43.800 posti di lavoro, con una crescita tra il 2022 e il 2035 prevista a -1,6% per il settore.

"La crisi della carenza di autisti in Europa sta accelerando rapidamente e, se non si interviene, rappresenta una grave minaccia per il continente. Il crescente divario tra autisti in pensione e nuovi autisti triplicherà già nel 2026, causando la perdita di oltre due milioni di autisti e incidendo sulla metà di tutti i movimenti di merci e su milioni di viaggi di passeggeri."

Umberto de Pretto


Segretario generale dell'IRU

INVECCHIAMENTO DELLA FORZA LAVORO

I risultati di febbraio 2023 di Truckmobility contribuiscono a evidenziare i problemi legati all'invecchiamento della forza lavoro nel settore dei trasporti:

  • L'autista medio di camion nell'UE ha 47 anni. Nel Regno Unito, più di un terzo (34%) ha 55 anni o più, il che significa che una percentuale sostanziale di autisti del settore prenderà in considerazione l'idea di andare in pensione entro i prossimi 10-15 anni.
  • Per contro, solo il 7% degli autisti del settore ha meno di 25 anni.
Da 16 a 24 0 Numero di conducenti 25,000 Da 25 a 34 Da 35 a 39 Da 50 a 64 65 anni e oltre 14,000 122,000 91,000 44,000 5,000 50,000 75,000 100,000 125,000 150,000

Numero di conducenti di veicoli pesanti nel Regno Unito tra aprile 2020 e marzo 2021.

  • 5.000 DI ETÀ COMPRESA TRA I 16 E I 24 ANNI
  • 44.000 DI ETÀ COMPRESA TRA I 25 E I 34 ANNI
  • 91.000 DI ETÀ COMPRESA TRA I 35 E I 49 ANNI
  • 122.000 DI ETÀ COMPRESA TRA 50 E 64 ANNI
  • 14.000 DI ETÀ PARI O SUPERIORE A 65 ANNI

Se non si trova un modo per abbassare l'età media, c'è il rischio che il settore perda una grande percentuale della sua forza lavoro, con anni di conoscenza, competenza ed esperienza, solo dopo un decennio.

AUMENTO DELLA DOMANDA

Il settore è in rapida evoluzione, con richieste crescenti e tipi di consegna in continua evoluzione. Gli ordini online sono una delle richieste in più rapida crescita, soprattutto per quanto riguarda le consegne di generi alimentari.

Statista ha calcolato che quest'anno in Europa sono state effettuate 239 milioni di consegne di pasti e 180 milioni di consegne di generi alimentari, con una previsione di 306,21 milioni di consegne di pasti entro il 2027.

Una tendenza simile si riscontra nel Regno Unito. Dal 2017 in poi si è registrato un rapido aumento, con 39,2 milioni di consegne di pasti e 24,2 consegne di generi alimentari nel Regno Unito nel 2023. Le statistiche suggeriscono che queste cifre cresceranno a 50,6 milioni e 31,2 milioni entro il 2027.

I potenziali autisti sono tentati di assumere ruoli di consegna locale piuttosto che guidare un camion? Ciò è dovuto alla reputazione del settore, alla retribuzione, alle condizioni o alla sicurezza?

"Da tempo si pone il problema di trattenere gli autisti di mezzi pesanti e, se a questo si aggiungono le sfide poste dalla Brexit e l'aumento della domanda di servizi di consegna dopo la pandemia, il settore diventa naturalmente insostenibile. Se il numero di nuovi autisti diminuisce e quelli che lasciano il settore continuano ad aumentare insieme alla domanda, ci sarà sicuramente un punto di svolta totale entro il 2033".

Myra McPartlin


Responsabile commerciale di SNAP

Evitare il "punto critico

Sebbene le statistiche siano preoccupanti, è incoraggiante evidenziare la gamma di iniziative utilizzate, il loro successo e i prossimi passi da compiere.

  • Si stima che il numero di conducenti di mezzi pesanti occupati sia diminuito di 30.300 unità nel primo trimestre del 2022, una riduzione minore rispetto a quella registrata nel terzo e quarto trimestre del 2021, che hanno registrato cali di 44.000 e 49.000 unità.
  • Nel 1° trimestre del 2022 si sono svolti 26.388 esami pratici di guida di autocarri, con un aumento del 43% rispetto allo stesso periodo del 2019.

AZIONI DEL GOVERNO BRITANNICO

Il governo britannico ha lanciato 33 azioni per far fronte alla carenza di autisti di mezzi pesanti (HGV) nel Regno Unito.

  • Apprendistato e programmi per incoraggiare i nuovi conducenti
  • Aumento del numero di esaminatori di veicoli pesanti
  • Sospensione della tassa di circolazione per gli automezzi pesanti
  • Avvio di una revisione dei parcheggi e delle strutture per gli autisti di mezzi pesanti.

Ma molte di queste azioni sono decadute e il sostegno continuo del governo è fondamentale per sostenere la crescita e lo sviluppo della forza lavoro dei conducenti di autocarri, rendendo il settore più accessibile ai nuovi autisti.

AZIONI DEL SETTORE

L'azione del settore deve migliorare l'esperienza di guida degli autocarri e renderla un'opzione di carriera più attraente. Ecco alcune iniziative d'azione del settore che possono prolungare eventuali punti di svolta imminenti:

  • Investire e sovvenzionare la formazione per l'assunzione di nuovi autisti e il miglioramento delle competenze di quelli esistenti.
  • Aumentare l'accessibilità del settore e renderlo più accogliente sostenendo attivamente le autiste donne e le minoranze per creare un vasto bacino di autisti. Nel 2022, solo il 3% dei conducenti di camion nel Regno Unito erano donne, anche se la Cina (5%) e gli Stati Uniti (8%) hanno migliorato questo dato.
  • Migliorare l'esperienza degli autisti considerando la salute mentale, la retribuzione e le strutture di parcheggio sicure. Le misure per migliorare l'equilibrio tra lavoro e vita privata sono fondamentali per incoraggiare la fidelizzazione degli autisti.

"Quando il Regno Unito è uscito dalla pandemia, un'impennata della vendita al dettaglio online, integrata dalla crescita economica generale, ha stimolato la domanda di autisti di mezzi pesanti. L'industria degli automezzi pesanti è l'eroe non celebrato dell'economia britannica, con il trasporto di merci su strada responsabile del 98% dei prodotti alimentari e agricoli".

"Tuttavia, il settore si trova ad affrontare una sfida imminente, poiché la maggior parte degli autisti si sta avvicinando alla pensione. L'età media degli autisti professionisti di mezzi pesanti nel Regno Unito è compresa tra i 50 e i 64 anni, il che sottolinea l'urgenza di attrarre nuovi giovani talenti e anche la diversità, visto che le autiste donne rappresentano solo il 2% degli autisti britannici. Una buona iniziativa degli ultimi anni è stata il programma governativo Skills Bootcamp. È disponibile per gli attuali titolari di una patente di categoria B (auto) di età pari o superiore a 19 anni. Questo è il tipo di iniziativa che accogliamo con favore, rendendo la carriera di autista professionista di mezzi pesanti più accessibile che mai".

Conclusione

"Sebbene la carenza di autisti di mezzi pesanti persista, le iniziative di reclutamento possono contribuire a generare una crescita sostenuta di nuovi autisti, anche la fidelizzazione è fondamentale. Salari equi, migliori condizioni di guida e parcheggi sicuri sono essenziali per evitare un punto di svolta in cui il divario di competenze e lavoratori significa che il settore non è in grado di soddisfare la domanda".

SNAP è il mercato digitale che collega i viaggi delle flotte dal deposito alla destinazione in tutta Europa attraverso la tecnologia, la sicurezza e una vasta rete europea.

Il servizio viene utilizzato ogni 13 secondi da uno degli oltre 165.000 camionisti che utilizzano il sistema di pagamento SNAP. Le transazioni avvengono attraverso una rete di oltre 470 partner di servizi per autocarri in tutta Europa: trovate il vostro oggi.